Che terribile notizia.
Il Porto oggi ha perso un punto di riferimento. Domenico Molin in questi anni è stato molto più di un magazziniere: professionale e sempre disponibile, era soprattutto una persona cara a tutti noi. Nonostante un intervento medico ben riuscito nei giorni scorsi, non ce l’ha fatta.
“Decisamente non era il solito custode – ha commentato Giorgio Furlanis, responsabile del settore femminile granata -, era per molti un amico e un fratello. Per quanto mi riguarda, è stato una persona alle volte troppo buona con tutti, tanto che stava ore e ore in magazzino perché tutte le squadre avessero le cose in ordine.
Domenico poi aveva un debole per le ragazze del Portogruaro calcio femminile, cercava di accontentarle in ogni loro richiesta e per questo erano tutte affezionate a lui. Alle volte si commuoveva in maniera particolare quando a distanza di tempo ritrovava i ragazzini che avevano militato nel Portogruaro calcio e che aveva conosciuto. Grazie è dire poco … Ciao Domenico”.
“Ero molto legato a Domenico, per me era come un fratello. – ha detto Shaqa Gashi, direttore sportivo del Portogruaro femminile – Mi fidavo ciecamente di lui. Domenica scorsa, per telefono mi aveva assicurato che, dopo l’operazione, sarebbe venuto a vedere la nostra semifinale playoff in casa del prossimo 12 maggio. In più di dieci anni di collaborazione al Porto non mi sono mai trovato in disaccordo con lui, era un vero professionista. Addirittura, quando non poteva essere presente allo stadio il giorno della gara, mi telefonava per assicurarsi che trovassi tutte le maglie e le attrezzature.”
Tutto il mondo granata, incredulo e addolorato, si stringe attorno ai familiari in queste ore tristi.
Caro Domenico, giocheremo per te 

