Roberto Calligaris il nuovo presidente del Portogruaro Calcio

Roberto Calligaris è una figura che unisce identità e competenze maturate in due paesi: l’Italia delle origini familiari e la Svizzera dove è nato e cresciuto. Classe 1958, Calligaris nasce a 𝐍𝐞𝐮𝐜𝐡𝐚̂𝐭𝐞𝐥, nel cantone francofono svizzero, dove ha vissuto gran parte della sua vita e costruito la propria carriera. È cittadino italiano, erede di una famiglia friulana originaria di 𝐓𝐫𝐢𝐯𝐢𝐠𝐧𝐚𝐧𝐨 𝐔𝐝𝐢𝐧𝐞𝐬𝐞, comune al quale è rimasto sempre profondamente legato, tanto da sceglierlo come luogo dove tornare a vivere dopo la pensione.
𝐔𝐧𝐚 𝐜𝐚𝐫𝐫𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐭𝐫𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐞 𝐜𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝐢𝐧 𝐒𝐯𝐢𝐳𝐳𝐞𝐫𝐚
Uomo dai modi riservati ma determinati, Calligaris ha avuto un percorso professionale imprenditoriale in ambito industriale e gestionale, che lo ha portato a ricoprire anche ruoli di responsabilità nel mondo del calcio svizzero. In particolare, ha fatto parte del quadro dirigenziale del 𝐍𝐞𝐮𝐜𝐡𝐚̂𝐭𝐞𝐥 𝐗𝐚𝐦𝐚𝐱, storica società elvetica. La sua esperienza nel club rossonero gli ha dato un solido background sportivo e manageriale, utile per affrontare oggi la sfida rappresentata dal Portogruaro.
𝐈𝐥 𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐅𝐫𝐢𝐮𝐥𝐢 𝐞 𝐥𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐚 𝐬𝐟𝐢𝐝𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐚𝐭𝐚
Con il termine della sua carriera professionale attiva, Calligaris ha scelto di stabilirsi in Italia, e più precisamente nel paese natale dei suoi genitori. Qui è entrato in contatto con il Portogruaro Calcio, realtà a cui si è avvicinato con passione e spirito imprenditoriale. Ieri, 17 giugno 2025, è diventato ufficialmente 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐥𝐮𝐛 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐚𝐭𝐚, subentrando ad Andrea Bertolini. Il suo obiettivo dichiarato è portare la società nel calcio professionistico, con un progetto ambizioso e sostenuto da una cordata internazionale.
𝐔𝐧𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐠𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐚𝐧𝐜𝐞 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞
La gestione Calligaris si distingue per un’impronta europea: il presidente è affiancato dal figlio 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐂𝐚𝐥𝐥𝐢𝐠𝐚𝐫𝐢𝐬, vicepresidente e dall’avvocato francese𝐅𝐥𝐨𝐫𝐢𝐚𝐧 𝐋𝐨𝐮𝐚𝐫𝐝, terzo socio di una cordata 𝐟𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨-𝐢𝐭𝐚𝐥𝐨-𝐬𝐯𝐢𝐳𝐳𝐞𝐫𝐚 che punta con decisione a costruire basi solide per un futuro nel calcio professionistico. Parla un italiano corretto, con una lieve inflessione francese, riflesso della sua formazione culturale e linguistica.
𝐎𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐞 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐢 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐜𝐫𝐞𝐭𝐢
Calligaris non nasconde le difficoltà che attendono il Portogruaro, ma la sua comunicazione è chiara: volontà, serietà e gradualità saranno i pilastri del suo mandato. La 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐂 è l’obiettivo dichiarato, ma i tempi non saranno brevi. In quest’ottica, ha scelto inizialmente di sospendere il 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢𝐥𝐞 𝐦𝐚𝐬𝐜𝐡𝐢𝐥𝐞 per concentrare le risorse sulla prima squadra, confermando però la piena fiducia e continuità al 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐞𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐥𝐞, con Giorgio Furlanis vicepresidente e Shaqa Gashi direttore sportivo. «𝐼𝑙 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑜𝑟𝑒 𝑓𝑒𝑚𝑚𝑖𝑛𝑖𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑖 𝑡𝑜𝑐𝑐𝑎» – ha dichiarato senza esitazioni.
Un ulteriore passo concreto che vorrà fare è quello di 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐝𝐞𝐧𝐨𝐦𝐢𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐥𝐮𝐛 𝐝𝐚 “𝐀𝐒𝐃 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐨𝐠𝐫𝐮𝐚𝐫𝐨 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨” 𝐚 “𝐒𝐒𝐃 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐨𝐠𝐫𝐮𝐚𝐫𝐨”, considerandola una mossa necessaria per adeguare la struttura societaria agli standard del professionismo.
𝐔𝐧 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐮𝐧𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 𝐞 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐨
Roberto Calligaris incarna la figura di un presidente moderno ma radicato, capace di portare una mentalità manageriale internazionale all’interno di una realtà calcistica locale. Con lui, il Portogruaro inaugura una fase nuova, fatta di sogni misurati ma concreti e della volontà di dare stabilità e visione a lungo termine.

By  “Porto nel cuore”